10 dettagli segreti di celebri film che il pubblico non ha notato subito

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L'INSEGNA DEL PAIOLO MAGICO - Per cominciare, partiamo dal primo film della saga di Harry Potter. In quanti avranno notato durante la prima visione che sull'insegna del Paiolo Magico, prima completamente scura, appare il logo solo quando si avvicinato Hagrid e il maghetto più famoso al mondo?

L'ENTITÀ È IL PADRE DI JAY - Nel film del 2014, una orribile entità assume diverse forme per terrorizzare le vittime. Le sue scelte puntano ovviamente al massimo effetto, tanto che la protagonista ad un certo punto si rifiuta di dire chi sia ad essergli apparso davanti. La risposta però viene data da una foto di famiglia del film: altri non è che il padre di Jay e lo stesso discorso vale per l'uomo nudo sul tetto, ovvero il nonno della protagonista - come confermato da un'altra veloce occhiata ad una foto nella casa.

LA BOMBA DI FIGHT CLUB - Pensavate che il narratore fosse riuscito davvero a disinnescare la bomba? Guardate meglio, perchè confrontando alcuni frame all'inizio e alla fine del film è evidente che il conto alla rovescia sia ancora in corso e che - quindi - il destino del protagonista e di Marla sia molto, molto diverso da quello che avevamo capito la prima volta che abbiamo visto il film.

IL VERO NOME DI M - Uno dei personaggi più importanti di Skyfall è senza dubbio M, interpretata per l'ultima volta da Judi Dench. Prima di morire, regala a James Bond una statuetta di un bulldog e più che l'oggetto in sé il vero valore del regalo sta nell'etichetta che si può intravedere sulla scatola. Lì, c'è scritto il vero nome della direttrice del Secret Intelligence Service: Olivia Mansfield. A meno che non sia un altro alias, ovviamente...

IL RAGAZZO AL FUNERALE IN AVENGERS: ENDGAME - La scena del funerale di Tony Stark ha dato qualche grattacapo ai fan Marvel la prima volta che è stata vista sul grande schermo. In pochi infatti hanno riconosciuto quel misterioso ragazzo tutto solo dietro ai vari Wanda Maximoff, Bucky Barnes e gli altri Avengers. Presto detto, si tratta di Harley, il bambino che ha aiutato Iron Man nel secondo film dedicato al celebre eroe.

LOIS EINHORN È FINKLE - Oggi il film di Jim Carrey presenta alcuni aspetti controversi (come il vomito al pensiero di una donna transgender che bacia un uomo) ma al tempo dell'uscita questo tipo di umorismo era largamente usato per lasciare qua e là indizi sulla vera identità di Ray Finkle. Mentre si trova nell'ufficio del tenente Lois Einhorn (interpretata da Sean Young), sul tavolo si può vedere in bella vista una "composizione di frutta fallica". Un suggerimento del fatto che Finkle e Einhorn sono in realtà la stessa persona.

LA VERA IDENTITÀ DI SAW - Nel primo film della saga horror, abbiamo avuto sotto gli occhi l'identità dell'assassino molto prima del finale. Nella scena in cui incontriamo John Kramer in ospedale, curato dal Dottor Lawrence Gordon, possiamo vedere che sul tavolino di fronte a lui c'è lo schizzo di una delle sue mortali trappole.

LA PUBBLICITÀ DI RITORNO AL FUTURO II - Nella trilogia di Zemeckis ci sono tante chicche, come per esempio il Twin Pine Mall che diventa Lone Pine quando Marty viaggia indietro nel tempo e abbatte uno degli alberi della fattori, ma non solo. Nel secondo film, quando il figlio di Marty accende sei canali insieme sulla tv, in alto a destra si può vedere la pubblicità di una clinica di chirurgia plastica dedita a operazioni al seno. Tale nonno spione, tale nipote?

LUKE SKYWALKER NON LASCIA IMPRONTE - Uno dei momenti più esaltanti di The Last Jedi è lo scontro tra il grande protagonista della saga e Kylo Ren. L'ex allievo di Yoda sembra invincibile ma c'è un proverbiale "barbatrucco". Se si guarda attentamente (cosa che molti probabilmente non hanno fatto durante la prima visione) si può notare un grande indizio: Luke non lascia impronte nella sabbia, quindi quello che Kylo ha di fronte è una proiezione. Beautiful Mind non ci ha insegnato niente?!

LE PATATINE - Non molti fan dell'horror A Quiet Place di e con John Krasinski l'hanno notato subito, ma nella scena in cui la famiglia cerca viveri al supermercato, si può notare come un certo articolo non sia andato letteralmente a ruba: si tratta dei pacchetti di patatine, ben visibili sugli scaffali del negozio. Il motivo è chiaro: chi vorrebbe correre il rischio di fare rumore e attirare gli alieni? Un dettaglio perfettamente sensato per la storia.