10 attori che hanno rifiutato un ruolo perché troppo spaventati dalla parte
Foto: Getty Images
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DAN DEHAAN - L'unico caso limite di questa lista: l'attore di The Amazing Spider-Man ha effettivamente interpretato la star James Dean in Life, film che esplora l'amicizia tra il divo e il fotografo Dennis Stock (Robert Pattinson), ma prima di dire sì ha rifiutato per ben 5 volte. Il motivo? Era spaventato dal peso di interpretare una celebrità come James Dean, di cui è tra l'altro enorme fan. Foto: Tristan Fewings/Getty Images
DAN DEHAAN - L'unico caso limite di questa lista: l'attore di The Amazing Spider-Man ha effettivamente interpretato la star James Dean in Life, film che esplora l'amicizia tra il divo e il fotografo Dennis Stock (Robert Pattinson), ma prima di dire sì ha rifiutato per ben 5 volte. Il motivo? Era spaventato dal peso di interpretare una celebrità come James Dean, di cui è tra l'altro enorme fan. Foto: Tristan Fewings/Getty Images
BETTIE MIDLER - La prima scelta per il ruolo da protagonista di Misery non deve morire non è stata Kathy Bates, ma quest'altra attrice. 20 anni dopo, la Midler ha svelato che ha deciso di rifiutare la parte perché spaventata dalla violenza del film: "Era così violento e non volevo averci niente a che fare. Ho avuto paura". La Bates, che con Misery ha vinto l'Oscar, ringrazia. Foto: ANGELA WEISS/AFP via Getty Images
BETTIE MIDLER - La prima scelta per il ruolo da protagonista di Misery non deve morire non è stata Kathy Bates, ma quest'altra attrice. 20 anni dopo, la Midler ha svelato che ha deciso di rifiutare la parte perché spaventata dalla violenza del film: "Era così violento e non volevo averci niente a che fare. Ho avuto paura". La Bates, che con Misery ha vinto l'Oscar, ringrazia. Foto: ANGELA WEISS/AFP via Getty Images
TIFFANY HADDISH - L'attrice e comica si è fatta condizionare da alcune superstizioni e ha così rifiutato una parte nel recente horror Get Out di Jordan Peele, un autentico campione di incassi premiato anche agli Oscar. Leti stessa ha dichiarato: "Non faccio film horror, sono cose maledette. Non le faccio entrare in casa, sono spaventata. Ricordate l'esorcista? Dicevano che il set era maledetto. Non ne voglio io di maledizioni". Il lato ironico? Ora è al lavoro su Haunted Mansion della Disney. Foto: Rich Fury/Getty Images
TIFFANY HADDISH - L'attrice e comica si è fatta condizionare da alcune superstizioni e ha così rifiutato una parte nel recente horror Get Out di Jordan Peele, un autentico campione di incassi premiato anche agli Oscar. Leti stessa ha dichiarato: "Non faccio film horror, sono cose maledette. Non le faccio entrare in casa, sono spaventata. Ricordate l'esorcista? Dicevano che il set era maledetto. Non ne voglio io di maledizioni". Il lato ironico? Ora è al lavoro su Haunted Mansion della Disney. Foto: Rich Fury/Getty Images
HENRY WINKLER - Per il mondo e la storia sarà sempre Fonzie, ma Winkler stava quasi per scrivere il suo nome in un altro celebre cult. Nel 1978 gli era stato offerto il ruolo da protagonista nel musical Grease, ma l'attore ha rifiutato temendo che la parte fosse troppo simile a quella di Happy Days. John Travolta non ci ha pensato due volte a dire sì. Foto: RB/Bauer-Griffin/GC Images
HENRY WINKLER - Per il mondo e la storia sarà sempre Fonzie, ma Winkler stava quasi per scrivere il suo nome in un altro celebre cult. Nel 1978 gli era stato offerto il ruolo da protagonista nel musical Grease, ma l'attore ha rifiutato temendo che la parte fosse troppo simile a quella di Happy Days. John Travolta non ci ha pensato due volte a dire sì. Foto: RB/Bauer-Griffin/GC Images
CHRISTINA APPLEGATE - La sliding doors della carriera dell'attrice passa dal film Legally Blonde, che ha lanciato la carriera di Reese Witherspoon. La parte inizialmente era stata offerta alla Applegate, ma ha rifiutato perchè temeva di venire etichettata come la "bionda stordita". Foto: Leon Bennett/Getty Images
CHRISTINA APPLEGATE - La sliding doors della carriera dell'attrice passa dal film Legally Blonde, che ha lanciato la carriera di Reese Witherspoon. La parte inizialmente era stata offerta alla Applegate, ma ha rifiutato perchè temeva di venire etichettata come la "bionda stordita". Foto: Leon Bennett/Getty Images
JUDE LAW - E' un uccello? Un aeroplano? No è... Jude Law nel ruolo di Superman? Esatto, all'attore era stata proposto il mantello rosso e la calzamaglia blu più famosi al mondo nel 2006, per Superman's Returns di Bryan Singer. Ha rifiutato all'ultimo, dopo aver ricevuto il costume per una prova: troppa la pressione per la parte: "Ho avuto questa immagine di me in quel costume sui poster per tutto il mondo e ho detto 'Assolutamente no'. L'ho tolto. Ma sono stato Superman per due minuti ed è stato abbastanza". Foto: Franco Origlia/Getty Images
JUDE LAW - E' un uccello? Un aeroplano? No è... Jude Law nel ruolo di Superman? Esatto, all'attore era stata proposto il mantello rosso e la calzamaglia blu più famosi al mondo nel 2006, per Superman's Returns di Bryan Singer. Ha rifiutato all'ultimo, dopo aver ricevuto il costume per una prova: troppa la pressione per la parte: "Ho avuto questa immagine di me in quel costume sui poster per tutto il mondo e ho detto 'Assolutamente no'. L'ho tolto. Ma sono stato Superman per due minuti ed è stato abbastanza". Foto: Franco Origlia/Getty Images
EMILY WATSON - Non è un mistero che Jean-Pierre Jeunet abbia scritto Il Favoloso Mondo di Amelie sperando di avere nel cast l'attrice. Tuttavia, la diretta interessata ha rifiutato la parte andata poi a Audrey Tautou perché spaventata dall'idea di dover parlare con accento francese. Col suo rifiuto, il personaggio è stato adattato per un'attrice francese. Foto: Vera Anderson/WireImage
EMILY WATSON - Non è un mistero che Jean-Pierre Jeunet abbia scritto Il Favoloso Mondo di Amelie sperando di avere nel cast l'attrice. Tuttavia, la diretta interessata ha rifiutato la parte andata poi a Audrey Tautou perché spaventata dall'idea di dover parlare con accento francese. Col suo rifiuto, il personaggio è stato adattato per un'attrice francese. Foto: Vera Anderson/WireImage
HUGH JACKMAN - Sapevate che per l'interprete di Wolverine è stato considerato come James Bond? Sì, è australiano, ma le "regole" del casting prevedono anche attori provenienti dal Commonwealth e non solo inglesi. Dopo il successo di X-Men è stato considerato come nuovo 007, ma ha rifiutato temendo che potesse costringerlo troppo nel ruolo e che potesse quindi risentirne la sua carriera. Foto: Roy Rochlin/Getty Images
HUGH JACKMAN - Sapevate che per l'interprete di Wolverine è stato considerato come James Bond? Sì, è australiano, ma le "regole" del casting prevedono anche attori provenienti dal Commonwealth e non solo inglesi. Dopo il successo di X-Men è stato considerato come nuovo 007, ma ha rifiutato temendo che potesse costringerlo troppo nel ruolo e che potesse quindi risentirne la sua carriera. Foto: Roy Rochlin/Getty Images
DENZEL WASHINGTON - Denzel spaventato da una parte? Sembra incredibile ma è successo nel 2007, quando ha rifiutato la parte in Michael Clayton perché temeva che il regista Tony Gilroy fosse troppo inesperto. "Era il miglior materiale che avessi letto - ha detto Denzel - Ma ero nervoso per il regista al debutto. Ho sbagliato, capita". Foto: John Lamparski/WireImage
DENZEL WASHINGTON - Denzel spaventato da una parte? Sembra incredibile ma è successo nel 2007, quando ha rifiutato la parte in Michael Clayton perché temeva che il regista Tony Gilroy fosse troppo inesperto. "Era il miglior materiale che avessi letto - ha detto Denzel - Ma ero nervoso per il regista al debutto. Ho sbagliato, capita". Foto: John Lamparski/WireImage
AMANDA SEYFRIED - L'attrice ha detto no niente meno che alla Marvel e al suo Guardiani della Galassia, temendo fosse un film troppo azzardato con personaggi sconosciuti. "Non volevo far parte del primo film Marvel a fallire. Dicevo: chi vuole vedere un film su un albero parlante e un procione?' [...] Hollywood non perdona, l'ho visto succedere e avevo una grande, grande paura". Foto: Matt Petit/A.M.P.A.S. via Getty Images
AMANDA SEYFRIED - L'attrice ha detto no niente meno che alla Marvel e al suo Guardiani della Galassia, temendo fosse un film troppo azzardato con personaggi sconosciuti. "Non volevo far parte del primo film Marvel a fallire. Dicevo: chi vuole vedere un film su un albero parlante e un procione?' [...] Hollywood non perdona, l'ho visto succedere e avevo una grande, grande paura". Foto: Matt Petit/A.M.P.A.S. via Getty Images