Brenda è incinta. Alex ha appena compiuto 19 anni e sta per diventare padre. Kevin riempie la città con il suo nome. Ognuno tenta di lasciare il proprio segno nel mondo. Sempre connessi tra loro, ronzano tra la campagna del litorale e la città eterna, tentando di resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo.
© RIPRODUZIONE RISERVATAUna sterminata domenica
Titolo: Una sterminata domenica
Anno: 2023
Nazione: Italia
Genere: drammatico
Regia: Alain Parroni
Sceneggiatura: Alain Parroni, Giulio Pennacchi
Cast: Enrico Bassetti, Zackary Delmas, Federica Valentini, Lars Rudolph
Durata minuti: 113
Data Uscita Italia: 14/09/2023
Distribuzione: Fandango
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Sommario
Esordio alla regia di Alain Parroni, che ha l’ha anche scritto insieme a Giulio Pennacchi e Beatrice Puccilli, Una sterminata domenica, vincitore del premio speciale della giuria di Orizzonti a Venezia 80, è un’opera prima che si propone fin da subito come un modello narrativo contemporaneo e pulsante, declinato al presente assoluto.
Il giovane Perroni, 31enne, abbonda infatti i modelli espressivi e produttivi consolidati del cinema italiano, specie per quel che figura l’abusato cinema delle periferie romane, per intavolare una cruda storia nichilismo e redenzione nell’estrema marginalità territoriale e urbana della capitale: “Mica come noi, che siamo come due fiorellini”, dice un eloquente linea di dialogo, che per sensibilità può rimandare, un po’ come tutto il film, allo stile slabbrato e ruvido dei gemelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, con baci, bagordi, feste e fuochi da spiaggia da consumare rigorosamente sotto i fuochi d’artificio.
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