Occhi blu film con Valeria Golino, dall’8 luglio nelle sale cinematografiche. Diretto da Michela Cescon, al debutto dietro la macchina da presa, è stato presentato in anteprima al Taormina Film Fest.
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Occhi blu film: la trama
Siamo a Roma, dove un rapinatore riesce a mettere a punto i suoi furti senza essere mai beccato. Nonostante i sistemi d’allarme e di videosorveglianza, nessuno è finora riuscito a fermarlo. Ogni volta, dopo il colpo, sale in sella al suo scooter, sempre diverso, perdendosi nei vicoli romani.
Il caso viene affidato al commissario Murena (Ivano De Matteo), molto romano e molto macho, che però non riesce a venirne a capo. Così decide di chiedere aiuto a un suo amico nonché ex collega parigino, detto Il Francese (Jean-Hugues Anglade), un ex commissario famoso per aver risolto casi molto intricati, grazie alle sue capacità intuitive e all’uso di tecniche psicologiche. Il Francese torna a Roma ogni anno per l’anniversario della morte della figlia, investita nella Capitale proprio da una moto. Un caso ancora senza colpevole, l’unico che non è riuscito a risolvere. L’ex commissario, dopo aver studiato il caso dell’audace rapinatore, capisce chi si cela sotto il casco, dando inizio a una sfida.
“È una donna chirurgica, matematica che ruba non per arricchirsi, non è quello il suo obiettivo, la sua missione è fuggire. È una donna in fuga”, così Valeria Golino ha descritto il suo personaggio. Si ispira al protagonista di Drive: “è il personaggio che fa il film e che crea un mondo senza la necessità di spiegarlo.”
Il film è un omaggio al genere Polar, ha spiegato la regista, con il quale il cinema francese riuscì a unire i temi del genere noir e di quello poliziesco.
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