Il club delle babysitter: su Netflix il reboot tratto dai famosi romanzi

Il club delle babysitter: su Netflix il reboot tratto dai famosi romanzi

Il club delle babysitter serie tv

Il club delle babysitter serie tv: è disponibile dal 3 luglio su Netflix il nuovo adattamento dei romanzi per ragazzi di Ann M. Martin. La prima stagione è composta da dieci episodi che raccontano la storia di Kristy, Mary Anne, Claudia, Stacey e Dawn.

Il club delle babysitter targato Netflix è un reboot di The Baby-Sitters Club, serie originale degli anni ’90.

Leggi ancheNetflix luglio 2020, tutti i film e le serie tv del mese

Il club delle babysitter serie tv: la trama

La saga aveva già trovato una trasposizione televisiva e una cinematografica ma il colosso dello streaming ha deciso di realizzare un nuovo adattamento ambientato ai giorni nostri.

Kristy Thomas (Sophie Grace), Mary Anne Spier (Malia Baker), Claudia Kishi (Momona Tamada), Stacey McGill (Shay Rudolph) e Dawn Schafer (Xochitl Gomez) sono cinque ragazze che frequentano le scuole medie di Stoneybrook, una piccola cittadina nel Connecticut. Un giorno decidono di fondare una società di babysitter.

Pur raccontando le storie delle protagoniste da un punto di vista moderno, questo nuovo adattamento rimane comunque fedele ai romanzi.

Il club delle babysitter serie tv: cast e personaggi

Sophie Grace è Kristy Thomas, colei che decide di fondare il club, proprio quando sua madre non riusce a trovare una babysitter per suo fratello minore; possiede l’attitudine del leader, per questo le calza a pennello il ruolo di presidentessa. Malia Baker interpreta la timida Mary Anne Spier, migliore amica di Kristy e segretaria del club. Momona Tanada è Claudia Kishi, vice-presidentessa del club. Shay Rudolph veste i panni di Stacey McGill, il tesoriere del club; nei romanzi è una ragazza diabetica. Completa il gruppo Dawn Schafer, interpretata da Xochitl Gomez. Xochitl e Mary Anne diventano sorellastre dopo il matrimonio tra i loro genitori.

Nel cast anche Alicia Silverstone, nel ruolo di Elizabeth Thomas-Brewer, e Mark Feuerstein, in quello di Watson Brewer.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
shortcode