Black Panther uscita in sala accompagnata da un’esplosione d’entusiasmo e incassi da record.
Il cinecomic targato Marvel ha riscosso un consenso pressoché unanime da parte del pubblico, che ha affollato le sale di tutto il mondo.
Dopo il primo week end dall’uscita in sala, Black Panther ha riscosso solo negli Stati Uniti ben 218 milioni di dollari. Un risultato che duplica quanto non avessero preventivato i pronostici all’indomani della première statunitense del film. Anche in Italia i risultati al botteghino sono stati piuttosto sensazionali, con un incasso di 2 milioni e mezzo di euro in pochi giorni.
Il boom del primo week end è stato seguito da una rapida escalation. Proprio in questi giorni – a meno di due mesi dall’uscita in sala – Black Panther ha conquistato un nuovo record raggiungendo il miliardo di dollari d’incasso. Un risultato che assicura al film l’entrata nella classifica dei primi 10 film più visti in sala della storia del cinema mondiale, scalzando Frozen – Il Regno di Ghiaccio.
La classifica mondiale, capeggiata da Avatar con un incasso di 2,788 miliardi di dollari e Titanic con 2,187 miliardi di dollari, comprende altre due produzioni Marvel. The Avengers è posizionato infatti al quinto posto e Avengers: Age of Ultron, al settimo. Ma se i capitoli della serie Avengers possono contare su una presenza corale dei supereroi Marvel, Black Panther si avvale di un unico protagonista.
Questo fa sì che T’Challa, nei panni di Black Panther, sia il supereroe ad aver incassato di più dalla sua uscita nelle sale mondiali.
Un successo sorprendente
Si tratta di un successo piuttosto sorprendente per il cinecomic diretto da Ryan Coogler dato l’intento dichiaratamente politico della sua produzione. Il fumetto da cui è tratto il film, infatti, è stato ideato e scritto da Stan Lee con chiaro riferimento al movimento rivoluzionario degli anni Sessanta.
I richiami, dichiarati o più velatamente suggeriti, che legano il fumetto e, quindi, il film alle Pantere Nere abbondano. Non a caso, ad esempio, la città in cui sono ambientate le vicende del film, Oakland, è la storica sede delle Pantere Nere. Ma lo stretto legame del soggetto del film con la realtà socio politica degli anni Sessanta (e, per certi versi, anche con quella attuale) adombrava la speranza di un’accoglienza positiva del film.
Un sospetto del tutto capovolto dall’entusiasmo con cui è stato accolto Black Panther. Entusiasmo confermato anche dal boom di incassi seguito alla sua uscita nelle sale di tutto il mondo.
Non sorprende, dunque, dato l’incredibile successo del film, che il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige abbia già dichiarato l’intenzione di girare un sequel del film, per soddisfare i fan della Marvel e alimentare l’incredibile flusso di presenze in sala.
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