Petra è una nuova produzione Sky Original con protagonista Paola Cortellesi nei panni di un personaggio abbastanza atipico e che si inserisce nella tradizione del network per quanto riguarda il genere crime.
La serie si presenta come un prodotto abbastanza ambizioso per il mercato televisivo italiano, non tanto per come affronta i binari del genere, ma più per via del lavoro che fa sulla protagonista. Il personaggio interpretato da Paola Cortellesi, infatti, pur non essendo particolarmente innovativa rispetto agli standard degli show angloamericani, lo è per i nostri: non si vede tanto di frequente una figura femminile così caratterizzata nella serialità televisiva italiana, così ricca di sfumature e così tormentata.
Al centro dello show, infatti, c’è un’ispettrice della squadra mobile di Genova che indaga su un caso di omicidio e violenza, ma soprattutto compie un percorso che porterà a far emergere agli occhi degli spettatori le sue contraddizioni e i suoi traumi. La miniserie racconta i tormenti di Petra, donna con una vita privata tutt’altro che risolta e che inevitabilmente finirà per mischiare il proprio vissuto con il lavoro. Anche per questo si tratta di un personaggio decisamente interessante, nonché una delle prime antieroine della tv italiana.
Petra è tratta dalle opere di Alicia Giménez Bartlett ed è interamente diretta da Maria Sole Tognazzi. Anche alla luce di questo è caratterizzata da uno sguardo spiccatamente femminile che va ad affrontare un storia di crimine e violenza tutto sommato tradizionale attraverso una lente abbastanza inedita e scevra dai soliti stereotipi.
Si tratta di uno show che probabilmente non piacerà a tutti ma che incontrerà perfettamente sia gli amanti del crime sia quelli delle serie incentrate su protagoniste femminili e in grado di indagare alcuni conflitti familiare da una prospettiva insolita.
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